I tuoi percorsi di trasformazione risultano sempre lenti, faticosi, e spesso inefficaci?
C’è un motivo, e una soluzione.
I metodi che usi nei tuoi percorsi di cura del corpo, crescita personale o professionale possono essere validi di per sé…ma se la tua psiche è zavorrata da convinzioni e automatismi obsoleti, puoi finire per buttare il tuo tempo, i tuoi soldi e le tue energie. Nessun percorso evolutivo è davvero efficace fintanto che una parte di te si oppone a ogni tentativo di cambiamento!
Ma grazie all’ascolto regolare di una sessione ipnotica appositamente costruita, puoi eliminare i vecchi schemi controproducenti, dare finalmente spazio a veri progressi, e ritrovare leggerezza e libertà.
Una cura disintossicante per la tua psiche!
Per sua natura, la mente accumula abitudini e convinzioni che divengono obsolete e limitanti con il mutare delle circostanze. Per poter imparare, progredire, trasformarci e realizzare i nostri nuovi obiettivi, dobbiamo liberarci periodicamente dei vecchi schemi e sviluppare nuovi comportamenti più funzionali al nostro successo. Grazie all’ipnosi, puoi comunicare al tuo inconscio che è arrivato il momento di fare l’equivalente di una piccola cura disintossicante, o le pulizie di primavera!
Programma ipnotico:
LA PRIMAVERA DENTRO
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37 €
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Francesca è divorziata da tre anni. Da allora ha provato a frequentare diversi uomini, ma sembra che ogni volta qualcosa le ricordi le dinamiche della relazione con l’ex marito Mauro, e faccia scattare schemi conflittuali già visti e rivisti. Ha capito da tempo che qualcosa deve cambiare, e da qualche mese ha dei regolari appuntamenti con uno psicologo. Durante le conversazioni le sembra di fare importanti passi avanti, ma al momento della verità, le sue reazioni negative hanno ancora il sopravvento.
Luigi è un esperto di design di interni, e da qualche settimana lavora con un business coach che ha prodotto ottimi risultati per due suoi amici. Il coach gli presenta molte idee e gli indica tutto ciò che finora non ha funzionato nel suo approccio e cosa dovrebbe fare diversamente per guadagni migliori e più facili. Luigi lo trova molto interessante, ma sente che le strategie che usa attualmente hanno richiesto tempo, soldi e fatica per essere stabilite, e non se la sente di buttare tutto all’aria. Così fa qualche piccolo cambiamento, con risultati nulli. Dopo due mesi decide di interrompere il rapporto con il coach, ma una parte di lui sa che non ha saputo approfittare dell’opportunità.
Paola ha scoperto da poco la dieta dei gruppi sanguigni, ha letto decine di testimonianze con risultati eccezionali e non vede l’ora di provare. Per tre settimane inizia a sostituire i cibi, impara le nuove ricette, e inizia a vedere risultati interessanti. Ma i negozi in cui deve fare la spesa adesso sono un po’ fuori dal suo solito giro, il suo fidanzato non mangia la carne che ora Paola dovrebbe aumentare, e qualche volta è arrivata in ritardo a degli appuntamenti perché non può più usare gli spuntini veloci a cui era abituata. Dopo un mese, Paola ricade nelle vecchie abitudini alimentari e i risultati che iniziava a vedere spariscono subito.
Hai mai iniziato un nuovo percorso, metodo o stile di vita con entusiasmo, per poi ritrovarti nel giro di poco a ricadere nei soliti vecchi schemi, senza nemmeno sapere bene perché?
Ci sono luoghi comuni della crescita personale che sono, nondimeno, delle grandi verità. Tra questi, l’idea che spesso i più grandi ostacoli al nostro successo sono dentro di noi. Questo è particolarmente vero quando ricerchiamo consapevolmente una trasformazione della nostra persona.
Tra le forze che possono rallentare o perfino bloccare il nostro successo la più potente è forse quella dell’abitudine. Più ripetiamo un’azione o un pensiero, più i percorsi neurali che gli corrispondono nel nostro cervello vengono rafforzati, ed eseguirlo diventa sempre più immediato, sempre più subconscio, fino a diventare un vero e proprio automatismo. A questo punto, il comportamento scatta regolarmente in risposta a certe situazioni, e dovremmo opporre una resistenza cosciente per trattenerlo o modificarlo.
Questo processo di “automazione” è un aspetto fondamentale dell’apprendimento, perché se dovessimo impiegare per un gesto l’attenzione e le energie che abbiamo dovuto impiegare nel primo tentativo non potremmo mai costruire abilità più complesse. Lo scopo dell’abitudine è minimizzare il “costo” di un comportamento che è spesso richiesto all’organismo.
Purtroppo, questo significa che quando quel comportamento si rivela in seguito obsoleto o perfino controproducente, modificarlo richiede più sforzo che costruirne uno nuovo da zero.
Inoltre, le abitudini si invitano e supportano l’un l’altra (ad esempio: caffé e sigaretta), e la “rete” che formano diventa il nostro modo di essere. Si può dire che la nostra vita abbia la forma delle nostre abitudini. E quando il mondo ci presenta nuove sfide, nuove necessità…quando le nostre ambizioni e aspirazioni ci spingono ad avventurarci oltre i confini della vita che abbiamo vissuto fino ad oggi, quella forma deve cambiare. Dobbiamo prendere la forma delle nuove soluzioni ai nuovi problemi che affrontiamo, e delle nuove opportunità che si presentano.
Se vogliamo progredire, dobbiamo poterci trasformare, e per poterci trasformare, molte vecchie abitudini vanno ciclicamente sostituite con abitudini nuove, adatte alle nuove sfide. Più rapidamente sappiamo adattarci, più rapidamente possiamo progredire.
Questo processo, però, non è sempre facile: le abitudini, per loro natura, resistono al cambiamento, ed è anche questo che spesso rende il cambiamento così scomodo e sgradevole.
Per di più, qualunque esperienza di cambiamento stressante può stabilire in noi convinzioni che divengono a loro volta abituali, e che rendono il processo di trasformazione ancora più difficoltoso, o lo impediscono del tutto.
Alcune credenze e sentimenti limitanti sul cambiamento possono essere ad esempio:
Le resistenze non sono sempre ingiustificate.
Progredire al di là dei nostri precedenti limiti può essere eccitante e liberatorio, ma muoverci in un territorio inesplorato, dove non abbiamo punti fermi, può essere anche spaventoso.
Il cambiamento comporta spesso dei rischi, e c’è sicurezza nella continuità: sapere che le cose continueranno ad andare come sono sempre andate è per certi versi comodo e rassicurante, anche quando la situazione che viviamo sgradevole o perfino stressante per altri versi.
I periodi di trasformazione più intensa sono spesso segnati da un malessere di fondo che nasce dall’attrito di queste esigenze contrastanti. Certe parti di noi desiderano evolversi, salire di livello, attivare nuove risorse, attuare nuovi potenziali; altre vogliono economizzare, mantenere quello che hanno costruito e consolidato, e restare sul territorio che conoscono, nella loro forma attuale. Il primo aspetto persegue con forza il cambiamento, l’altro guarda ad esso con scetticismo, fastidio e perfino paura, e con forza vi si oppone.
Si può così creare una specie di tiro alla fune tra diverse parti della psiche, tra quelle che vogliono cambiare, e quelle che - di solito sotto la soglia di coscienza - si oppongono con ogni sorta di blocchi e trucchi.
Quelli che chiamiamo “sabotatori” interiori, in realtà, non agiscono per danneggiarci...
...ma per difendere vecchie soluzioni a vecchi problemi, problemi che potrebbero causarci nuovi danni se davvero riuscissimo a cambiare il modo in cui pensiamo e viviamo.
Il sabotatore inconscio persegue quindi dei benefici nascosti, o quelli che lui ritiene tali.
Può accadere in ambito economico.
Se una parte di te vuole mantenere il supporto di un giro di amici che vivono con un certo livello di reddito, potrebbe fare in modo di limitare anche i tuoi guadagni per evitare di farti percepire come un “diverso” e scatenare invidie e risentimenti. Se qualcosa ti ha convinto che i “ricchi” siano per definizione “i cattivi”, e che i “poveri” siano per definizione “i buoni”, potrebbe inibire il tuo potenziale di guadagno per mantenerti nella squadra dei “buoni”. Se dipendi economicamente da qualcuno e vorresti essere indipendente, ma una parte di te trova più comodo e facile aspettare la “paghetta” anziché esporsi alla fatica e al rischio di procurarsi autonomamente il necessario, potrebbe impedirti di raggiungere l’indipendenza perché la considera troppo “costosa”.
Può accadere in ambito lavorativo.
Se una parte di te crede che ottenere il lavoro o la promozione che desideri potrebbe rivelarti come persona incapace nel momento in cui venissi davvero messo alla prova, o che ti costringerebbe a sottrarre troppo tempo alla famiglia, o a interrompere una relazione, o ti farebbe ripercorrere le orme di un genitore con cui hai un rapporto conflittuale e a cui non vuoi assomigliare, potrebbe spingerti a fare degli errori che ti costano quel posto, anche se in realtà saresti in grado di adattarti e gestire la situazione senza problemi.
Può accadere in ambito di cura del corpo.
Se essere sovrappeso ti fa sentire meno attraente e sei in una relazione a cui tieni, una parte di te potrebbe farti ingrassare (e rendere arduo liberarti del grasso in eccesso!) per evitare che si creino nuove attrazioni che potrebbero mettere in pericolo la relazione. Se hai avuto degli incidenti dolorosi durante l’attività fisica, che ti hanno reso la vita difficile, una parte di te potrebbe intralciare quel tipo di attività e limitare le tue prestazioni pur di scongiurare nuovi traumi. Se in passato hai vissuto episodi pubblicamente umilianti per via di scarse abilità sportive, e adesso vorresti praticare sport con i tuoi amici, una parte di te potrebbe causarti piccoli ma continui infortuni pur di mantenerti lontano da situazioni in cui potresti essere umiliato nuovamente.
Può accadere nell’ambito delle relazioni di coppia.
Se la relazione dei tuoi genitori ti appariva stressante o opprimente, una parte di te ha paura che impegnarsi in una relazione stabile potrebbe intrappolare anche te in una situazione simile, e potrebbe provocare tensioni e litigi per allontanare il tuo partner, anche se la relazione sarebbe altrimenti buona. Se invece una parte di te teme di non valere abbastanza per mantenere l’interesse del partner, potrebbe attuare degli stratagemmi per trattenerlo, ad esempio attirando l’attenzione di potenziali rivali per scatenare la sua gelosia, oppure causandoti malattie o incidenti che ti mantengono in una situazione di bisogno per far leva sul suo senso del dovere.
Una delle esperienze più frustranti che si possano vivere...
...è impegnarsi - magari anche economicamente - in qualcosa che hai visto dare ottimi risultati ad altri, senza vedere risultati apprezzabili per te. E sapere che questo avviene perché certi tuoi vissuti negativi hanno creato nel tuo inconscio comportamenti che pregiudicano quei risultati non aiuta, anzi; puoi sentirti vittima di un’ingiustizia cosmica, e perfino convincerti che “è tutto inutile”, con ovvie conseguenze sulle tue possibilità future.
In breve: per sua natura, la mente accumula abitudini e convinzioni che divengono obsolete e limitanti con il mutare delle circostanze. Per poter imparare, progredire, trasformarci e realizzare i nostri nuovi obiettivi, dobbiamo liberarci periodicamente dei vecchi schemi e sviluppare nuovi comportamenti più funzionali al nostro successo.
E l’ipnosi è un modo facile, rapido ed efficace per farlo.
Grazie all’ipnosi, puoi comunicare direttamente con l’inconscio e avvertirlo che vi sono tattiche impiegate in passato che hanno esaurito la loro utilità, e sono ora di intralcio.
Puoi comunicargli che occorre fare piazza pulita di quelle zavorre, e lasciare quello spazio e quelle energie alla sperimentazione di tattiche nuove e più adatte alla situazione presente.
Puoi comunicargli che i rischi e i costi in cui può incorrere eliminando i vecchi sistemi sono comunque inferiori alle opportunità e ai guadagni che otterrà nel farlo.
Programma ipnotico:
LA PRIMAVERA DENTRO
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Pagamento sicuro con:
Un ascolto ripetuto di questa sessione ipnotica può liberarti di zavorre e catene che ti opprimevano da anni o perfino decenni:
Le suggestioni ipnotiche di LA PRIMAVERA DENTRO influenzano tutta la tua persona e la tua vita, anche se non intraprendi percorsi o metodi particolari. Ad esempio…
Cosa contiene e come funziona LA PRIMAVERA DENTRO
L’uso del programma è semplicissimo: vi è una sola traccia ipnotica di circa 18 minuti, che puoi ascoltare al mattino prima di iniziare la giornata, alla sera prima di dormire, entrambe, o in qualunque momento in cui riesci a riservarti 20 minuti di privacy relax.
Le suggestioni di questa sessione non “spingono” in alcuna direzione particolare, ma associano nell’inconscio l’eliminazione dei vecchi schemi a una nuova condizione di benessere, sollievo, leggerezza, freschezza, libertà e luce.
La traccia ti guida nella tua “casa” interiore, fino alla stanza dove hai accatastato e stipato i programmi interni che non sono più d’aiuto oggi, ma che ancora appesantiscono il tuo spazio interiore. Lì, potrai fare una grande pulizia, eliminare senza remore quello che è diventato ciarpame inutile, e goderti la sensazione di uno spazio di nuovo vivo e luminoso, pronto ad accogliere le nuove soluzioni e i doni della vita.
Grazie a immagini semplici e gradevoli, l’inconscio darà il via a un processo di riesame, valutazione, cernita ed eliminazione profondamente rigenerante.
Diversamente da altri programmi, l’utilità di LA PRIMAVERA DENTRO è inesauribile, perché tutti, di tanto in tanto, abbiamo bisogno di ripulirci l’anima dal vecchiume accumulato.
È una sessione molto versatile perché:
Arianna Lorenzini
Mi occupo di cura della persona e crescita personale dal 2003. Dopo decine di corsi seguiti e di tecniche sperimentate negli anni, l’ipnosi resta quella che mi ha più colpita e segnata, perché è quella che nel tempo ha prodotto i risultati più profondi e concreti, sia per me, sia per le centinaia di persone che ho aiutato negli anni.
Il mio approccio segue la corrente di Milton Erickson, che vede l’inconscio non come un semplice serbatoio di materiale psichico “rimosso” (Freud), ma come un livello della mente pienamente funzionale e ricco di risorse preziose. La tecnica che uso è un’evoluzione di quella Ericksoniana, sviluppata in Francia da Camille Griseline (Hypnose Sajece), nella quale ho integrato la mia esperienza decennale in tecniche energetiche.
Si tratta di un approccio dolce e non invasivo, che non impone nulla di estraneo o forzato all’inconscio, bensì lo lascia libero di trovare le soluzioni più efficienti e sicure al problema secondo le sue logiche interne.
“Non usi l’ipnosi come cura, ma come mezzo per stabilire un clima favorevole all’apprendimento.”
Milton Erickson
Non tutti i metodi ipnotici sono uguali!
L’ipnosi “dura”, che suggestiona la mente con comandi prestabiliti per spingerla verso determinati atti e convinzioni, ha spesso risultati inizialmente intensi ma che non durano nel tempo, e può avere effetti collaterali imprevedibili. Forzare la mente in una forma che non sente sua è raramente efficace e comporta dei rischi.
L’ipnosi “dolce” che pratico nel mio lavoro non forza il tuo inconscio in alcuno “stampo” standardizzato, bensì gli suggerisce possibilità che prima non contemplava, e lo invita a trovare soluzioni migliori di quelle che sta adottando per te al momento. La soluzione che emerge, quindi, non è uno standard prestabilito, ma quella migliore per il tuo caso specifico. L’esperienza dimostra che, in questo modo, il cambiamento è più fluido e naturale, e i risultati sono duraturi.
Se vi sono conflitti tra diverse parti di te, ognuna con i suoi obiettivi e valori, questo tipo di ipnosi le invita e facilita nel trovare un accordo e lavorare insieme per il tuo bene; una volta messi d’accordo tutti i tuoi aspetti inconsci con l'obiettivo della mente conscia, esso viene realizzato in modo incredibilmente più rapido e facile.
Cosa succede quando acquisti LA PRIMAVERA DENTRO
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Oltre ad avere obiettivi (e quindi effetti) molto più generici, le registrazioni ipnotiche che trovi comunemente sul mercato sono di solito formulate con i pronomi e gli aggettivi maschili. In italiano, il maschile ha anche funzione di “neutro”, è vero. Ma è inutile nascondersi che, per una donna, ascoltare una voce che le si rivolge al maschile crea una dissonanza interna che le impedisce di riconoscersi e rilassarsi del tutto. Ovviamente, questo può ridurre drasticamente l’efficacia dell’ipnosi.
Ecco perché, per ognuno dei miei programmi di ipnosi, registro ogni traccia sia nella versione maschile, sia nella versione femminile. Quando acquisti un mio programma di ipnosi, trovi sempre le tracce audio adatte a te.
GARANZIA senza condizioni: 90 giorni soddisfatti o rimborsati
L’esperienza mi ha dimostrato che l’ipnosi è un approccio al benessere estremamente efficace, che può risolvere rapidamente anche problemi vecchi di decenni. Tuttavia, nessun metodo è infallibile. L’unico modo per sapere se funzionerà per te è provare, e voglio che ti senta libero di farlo senza rischiare di rimetterci i soldi.
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Se hai altre domande a cui desideri dare risposta prima di provare, puoi sempre scrivermi dalla mia pagina dei contatti. Sarò felice di chiarire tutti i tuoi dubbi affinché tu possa entrare nell’esperienza con totale serenità e relax.
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1) non sono né un medico, né uno psicologo. Tutto ciò che troverai in questo sito è frutto della mia esperienza di 15 anni di ricerca e perfezionamento.
2) Le informazioni contenute in questo sito sono presentate a solo scopo informativo; in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.
L’ipnosi si divide in due branche: quella medico/clinica e quella che aiuta le persone nell’evoluzione personale, come il metodo Ipnosi Dolce di Arianna Lorenzini. Nel dettaglio, la legge N. 4 del 14 gennaio 2013, intende l’ipnologo come un libero professionista intellettuale. La legge consente di esercitare in libertà e legalità la professione di ipnologo, purché la trance sia utilizzata solo come induzione e non come terapia, integrando la direttiva del Parlamento Europeo e del Consiglio COM(2002), relativa al riconoscimento reciproco delle qualifiche professionali tra i paesi membri, approvata l’11 febbraio 2013.